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Pindorama

Dicono di noi (rivista Vita 25/6/2015)

La cooperativa sociale Comin e il tour operator Pindorama hanno studiato un progetto dedicato ai ragazzi accolti in comunità che possono ritrovare se stessi a contatto con la natura. Si intitola "In vacanza insieme per riscoprire se stessi" l'innovativo progetto studiato dalla cooperativa sociale Comin e dal tour operator Pindorama: una vacanza molto speciale per 36 adolescenti, preadolescenti e altri minori di cinque comunità (due educative, tre di stampo familiare) gestite dalla cooperativa a Milano e provincia. Un format nuovo, dalla forte valenza educativa, per un periodo molto critico e delicato per i minori accolti in comunità. Il progetto è in sinergia con Pindorama, uno storico tour operator di turismo responsabile i cui titolari, Lucia e Massimo, hanno deciso di sostenere per tre anni i costi delle vacanze estive dei minori accolti in comunità. L’idea forte è lavorare con i minori in difficoltà nell’ambiente naturale, con la consapevolezza che proprio l’interazione con la natura offre molti spunti educativi. I minori potranno conoscere e apprezzare la bellezza dei luoghi, praticare attività sportive e affrontare piccole difficoltà per sperimentare se stessi su un piano fisico, scoprire le risorse interne per affrontarle e mostrare così caratteristiche di sé diverse da quelle espresse nei contesti ordinari di vita, incrementando così il livello di autostima. Lo scopo della vacanza non è quello di far vivere ai ragazzi imprese “titaniche”, ma, nel rispetto dei limiti connaturati all’affrontare lo sforzo fisico, permette di vivere esperienze belle, gratificanti, varie e ricche nella portata simbolica. Tra le diverse proposte il soggiorno all'Ostello “I Ribelli della Montagna” di Lozzo (Va), il campeggio libero negli ambienti selvaggi della Val Grande, la visita all'Arsenale della Pace di Torino, le vacanze marine a Spotorno (Sa) o Guardistallo (Pi). I più piccini, con un’età compresa tra 0 e 3 anni, ospiti della comunità di pronta accoglienza, si godranno invece un soggiorno climatico di due settimane al mare. Un soggiorno estivo in ambiente naturalistico, anche grazie ai contenuti delle singole proposte, è infatti una straordinaria occasione di crescita personale, per socializzare e per instaurare relazioni amicali autentiche e profonde. «L’ambiente naturale», spiega Emanuele Bana di Comin, «è uno dei luoghi dove l’educatore può, attraverso il linguaggio del corpo in movimento, osservare e interpretare il disagio. La relazione educatore-minore assume anche nuove possibilità rispetto a quelle offerte dalla quotidianità: le dinamiche di aiuto e interdipendenza sono vissute a livello fisico e rese visibili, per poi essere verbalizzate; una volta rientrati in città, è possibile trasferire ad un piano intellettuale e relazionale le capacità dimostrate e le risorse (ri)trovate». Aggiungono Massimo e Lucia Busani di Pindorama Viaggi Consapevoli: «Le nostre strade si sono incrociate qualche anno fa con la comunità educativa di Milano Bicocca e i bisogni dei ragazzi che la abitano. Attraverso questo filo d'amicizia tra Pindorama e Comin è nato il progetto “In vacanza insieme per riscoprire se stessi” Questo filo lo vediamo unito a quello del gomitolo del logo di Pindorama, che srotolandosi scopre un mondo diverso e avvolge realtà nuove, collaborando alla costruzione di una comunità sociale più coesa e matura, attenta ai bisogni e alle potenzialità di ogni persona». In Italia sono circa 15.000 i minori in comunità di accoglienza, di cui almeno un terzo è straniero, 6 su 10 sono inseriti in comunità tramite un provvedimento giudiziario. La cooperativa Comin gestisce oggi 5 comunità di accoglienza per minori, 2 educative e 3 di stampo familiare che nel 2014 hanno accolto 50 minori. Leggi l'articolo originale